LA CARTA DEI VINI: IL NOSTRO JOLLY»
"IL PESCEGATTO" PREMIATO DA GOWINE
Un
riconoscimento all'impegno a favore della diffusione della cultura del
vino a Savona e provincia: questa la motivazione del premio assegnato
dal Club GoWine Savona al ristorante "Il Pescegatto" di Vado Ligure
nell'ambito della serata "Incontri di...vini" svoltasi mercoledì 13
novembre all'Idea Plus Hotel **** nel centro polifunzionale Le Officine a
Savona.
L'evento, organizzato da GoWine associazione nazionale di consumatori-turisti del vino, in collaborazione con i soci del Club Go Wine di Savona e con il Comune di Savona, oltre a promuovere un incontro enologico che ha unito i territori vinicoli del Ponente ligure e dell'Oltrepò Pavese ha fornito l'occasione per premiare gli operatori locali del settore che si sono particolarmente distinti nella promozione delle specialità liguri.
L'evento, organizzato da GoWine associazione nazionale di consumatori-turisti del vino, in collaborazione con i soci del Club Go Wine di Savona e con il Comune di Savona, oltre a promuovere un incontro enologico che ha unito i territori vinicoli del Ponente ligure e dell'Oltrepò Pavese ha fornito l'occasione per premiare gli operatori locali del settore che si sono particolarmente distinti nella promozione delle specialità liguri.
Vado Ligure è stata ben rappresentata da Michele Tirotto e Giorgia Zavaglia, titolari del ristorante "Il Pescegatto".
«Siamo orgogliosi che un'attività recente come la nostra, attiva da appena due anni e mezzo sia stata premiata accanto a importanti e storiche enoteche savonesi – afferma Tirotto – È un riconoscimento importante, ma anche la riprova che il nostro modus operandi funziona».
«Siamo orgogliosi che un'attività recente come la nostra, attiva da appena due anni e mezzo sia stata premiata accanto a importanti e storiche enoteche savonesi – afferma Tirotto – È un riconoscimento importante, ma anche la riprova che il nostro modus operandi funziona».
La carta dei vini del ristorante è infatti piuttosto particolare.
«I vini che proponiamo ai nostri clienti variano quasi giornalmente, in base al menu – spiega Giorgia Zavaglia – Serviamo esclusivamente pescato fresco, quindi sia il menu sia i vini da abbinarvi dipendono da ciò che abbiamo acquistato al mercato ittico. Talvolta può rappresentare un rischio, ma poter proporre un menu sempre diverso è comunque una bella sfida e uno stimolo in più sia per noi sia per i clienti».
La scelta dei vini è dunque legata a doppio filo ai piatti, ma risponde a una filosofia ben precisa:
«Siamo clienti noi stessi, prima ancora che ristoratori – precisa Tirotto – Ricerchiamo e proviamo tutti i vini che poi andremo a servire: devono piacere anche a noi perché poi possiamo proporli con convinzione agli avventori. Ci muoviamo in prima persona per cercare produttori e cantine a chilometro zero per valorizzare le tante piccole realtà locali e regionali che meritano di essere promosse.
Non sempre è facile e richiede un impegno non indifferente in termini di tempo, ma riteniamo che ne valga la pena – conclude - I clienti apprezzano una carta dei vini non convenzionale e sono molto interessati a scoprire vini poco reclamizzati. Superato l'iniziale disorientamento nel trovarsi di fronte una lista inusuale, si lasciano guidare e consigliare, apprezzando la novità e anche il duro lavoro che vi è dietro. Talvolta sono proprio i clienti stessi ad avanzare proposte e suggerimenti».
Pesce e vini locali rappresentano pertanto la ricetta del successo di un ristorante che, a dispetto della giovane età, si sta già ritagliando uno spazio importante nel panorama enogastronomico savonese.
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